E' un volo a planare
Per esser ricordati qui
Per non saper volare
Ma come ricordarlo ora...
Non sono una signora
Una con tutte stelle nella vita
Non sono una signora
Ma una per cui la guerra
Non è mai finita
Succede sempre così, che appena provo a concedermi lussi che non mi sono propri, vengo ricacciata con la testolina al mio posto.
C’è sempre un prezzo da pagare
“Bella scoperta”
Non avete capito.
Oggi per la prima volta mi ero permessa un eurostarcity, prenotato come più conviene in quest’epoca moderna, via internet.
Arrivata in stazione con i miei canonici 20 minuti di anticipo, il treno è in ritardo 150.
Non quindici,due ore e mezza.
Richiedo il rimborso e la tipa malamente mi rifila 500 lire al posto di due euri, che io stavo per urlarle, “Ho capito, però basta, non lo faccio più!”
Ma questa spesa aggiuntiva credo sia l’obolo dovuto alle litigate degli ultimi giorni, altra storia.
E’ sul treno che la mia testolina impertinente e lussuriosa ha pensato bene di ribellarsi al destino e prendere un taxi.
Così, mentre mi lasciavo cullare dai sogni di gloria e rivincita sugli impedimenti naturali che si ammucchiano a ciuffetti sulla mia strada, mi son rovinosamente addormentata e seppur con il cellulare in tasca, al risveglio quelle due chiamate perse hanno risvegliato la mia umiltà di fronte alla fottuta impotenza di codesta vita. casomai a distanza di una settimana me ne fossi dimenticata.
allora autobus
Tutto si paga, ma se continuo così è molto probabile che per i miei 35 anni sia riuscita a stilare un bel tariffario, che i costi/benefici almeno non mi lasceranno più stupita, di fronte alle beffe della vita.