giovedì 4 settembre 2008

sul sessismo strutturale delle cucine

Tutte le cucine hanno elementi in comune.
Normalmente il bidone è sotto il lavello, la lavastoviglie eventualmente al fianco, lo scolapiatti sopra. Cose queste che di primo acchito potrebbero essere indice statistico di una disposizione funzionale allo scopo.
Ma provate a muovervi in due in quello spazio limitato. Provate a togliere gli avanzi da tavola, mentre qualcun altro sta lavando i piatti, a sistemare le stoviglie pulite mentre altri puliscono l’insalata,per esempio, e vi accorgerete dell’impossibilità intrinseca di questi gesti svolti in contemporanea. Codeste azioni devono seguire un ordine sequenziale, signori miei.
La sistemazione dei vari blocchi che compongono il tinello è omologata per una sola persona, la struttura non permette collaborazioni di sorta.
Si muove così la donna sola -o chi ne fa le veci -in quell’ambiente, nel perenne atto di avvantaggiarsi.
cvd